Finanziamenti Fondo Perduto | Bando per PMIToscane
Senza ombra di dubbio, il Finanziamento a Fondo Perduto messo a disposizione delle Pmi toscane per il 2012 farà parlare di se non poco. Stiamo parlando infatti, di un finanziamento di oltre 10 milioni di euro. Andiamo a conoscerne immediatamente tutte le caratteristiche.
Ecco le finalità di questo Finanziamento a Fondo Perduto
Il bando, afferma l’Assessore alle Attività Produttive Gianfranco Simoncini, è stato ideato per aiutare la crescita innovativa e la migliore visibilità sul mercato delle Pmi toscane.
Ecco le dichiarazioni dell’Assessore:
”Il nostro obiettivo in questa fase non può che essere quello di contribuire a rendere più competitive le Pmi toscane favorendone l’acquisizione di processi duraturi di cambiamento organizzativo e di innovazione di prodotto e di processo. Grazie alle risorse previste per questo bando ci proponiamo anche di contribuire alla razionalizzazione e alla qualificazione dei servizi alle imprese, favorendone la crescita e la specializzazione”
Ecco tutte le caratteristiche tecniche di questo Finanziamento a Fondo Perduto
Ovviamente la principale finalità di questo Finanziamento a Fondo Perduto è l’acquisizione di “servizi qualificati” da parte delle aziende. L’investimento minimo su cui si può fare affidamento è di 7.500 euro e riguarda, ovviamente, le microimprese e di 12.500 euro per le piccole imprese. Le aziende medie, invece, potranno puntare a un prestito pari a 20.000 euro; medesima somma anche per i consorzi. I consorzi maggiori e le grandi imprese, invece, avranno a disposizione un badget di 35.000 euro.
L’Assessore Simoncini, come ultima battuta, ha tenuto a precisare: “Negli ultimi tempi la Regione ha messo a disposizione delle aziende toscane bandi per circa 110 milioni di euro per favorire la ricerca, l’aggregazione, o l’internazionalizzazione. Questa, con certezza, è una grossa mano per la nostra economia”.